Le monete d’oro da investimento più convenienti

L’oro rappresenta da sempre un investimento sicuro, in grado di proteggere i risparmi dall’inflazione e dalle oscillazioni dei mercati. Tra le varie tipologie di oro finanziario, le monete d’oro costituiscono un’interessante opzione di investimento, in virtù della loro praticità e della loro facile negoziabilità. Ma quali sono le monete d’oro più convenienti su cui investire?

Sterline inglesi

La sterlina d’oro, detta anche sovrana, è una delle monete auree più diffuse e apprezzate dai risparmiatori. Coniata per la prima volta nel 1489, gode di una lunga tradizione e il suo valore è universalmente riconosciuto.

La sterlina moderna presenta sul dritto l’effigie della regina Elisabetta II e sul rovescio l’iconica immagine di San Giorgio che uccide il drago. Con un titolo pari a 916 millesimi e un contenuto aureo di 7,32 grammi, la sterlina è una moneta dalle dimensioni contenute ma con un elevato valore intrinseco.

Il vantaggio di investire in sterline risiede nell’immediata riconoscibilità e all’elevata domanda sul mercato secondario. Si tratta infatti di monete facilmente negoziabili, per cui è semplice rivenderle senza particolari sconti.

Krugerrand

Diffusa soprattutto tra gli investitori anglosassoni, la moneta sudafricana Krugerrand è la prima ad aver contenuto esattamente un’oncia (circa 31 grammi) di oro puro.

Coniata a partire dal 1967, presenta sul dritto il volto di Paul Kruger, presidente del Transvaal e figura-simbolo del paese. Krugerrand significa letteralmente “ducato di Kruger”.

Con un titolo pari a 916 millesimi e un peso di 33,93 grammi, di cui 31,1 grammi in oro puro, si tratta di monete dall’elevato valore intrinseco. Inoltre, ogni Krugerrand è accompagnato da un certificato di garanzia che ne assicura il contenuto aureo.

Per queste caratteristiche, il Krugerrand è apprezzato soprattutto da chi vuole investire somme importanti in oro fisico.


Marenghi

I marenghi, detti anche napoleoni, sono monete d’oro da 20 franchi coniate in Francia tra il 1800 e il 1814. Presentano l’effigie di Napoleone Bonaparte e celebrano le sue vittorie militari.

Con un titolo di 900 millesimi e un contenuto d’oro puro pari a 5,8 grammi, i marenghi hanno un peso complessivo di 6,45 grammi. Le loro dimensioni ridotte le rendono monete ideali per un investimento frammentato in oro.

Pur non avendo la diffusione e la fama internazionale di sterline e Krugerrand, i marenghi restano monete apprezzate dai collezionisti e dagli investitori in virtù del loro significato storico. Rappresentano quindi un’interessante alternativa da affiancare ad altre monete nel proprio portafoglio aureo.

Vreneli svizzeri

Tra le monete d’oro di piccolo taglio, una valida opzione è costituita dai Vreneli svizzeri. Si tratta di monete da 20 franchi coniate in Svizzera tra il 1897 e il 1936, che prendono il nome dalla Helvetia raffigurata sul dritto.

Con un peso di 6,45 grammi e un titolo di 900 millesimi, contengono 5,8 grammi di oro puro come i marenghi francesi. Tuttavia, rispetto a questi ultimi, i Vreneli hanno maggiore diffusione e una domanda più ampia sul mercato.

Dunque rappresentano un’ottima soluzione per chi vuole investire piccole quantità in monete d’oro di facile smobilizzo. Inoltre, la loro tiratura limitata nel tempo li rende interessanti anche per i collezionisti.



Monete auree moderne

Oltre alle monete storiche, esistono vari esempi di monete d’oro di recente coniazione, emesse appositamente per il mercato degli investimenti. Una delle più note è la Maple Leaf canadese, coniata dal 1979 in varie pezzature.

Con un titolo pari al 999,9 per mille e un contenuto aureo garantito, queste monete moderne hanno il vantaggio di un elevato grado di purezza. Inoltre la foliazione con motivi tipici del Canada le rende esteticamente accattivanti.

Anche la Austrian Philharmonic emessa dalla zecca austriaca dal 1989 è una moneta in oro puro dal design elaborato, pensata per gli investitori. Entrambe queste emissioni moderne hanno un’ottima liquidità e sono apprezzate dagli investitori.

Come scegliere le monete più adatte

Per scegliere le monete d’oro su cui investire, è importante considerare diversi fattori: diffusione sul mercato, riconoscibilità, grado di purezza, taglio.

In generale le monete storiche, come sterline e marenghi, sono indicate per investimenti di piccolo taglio. Krugerrand e maple leaf sono adatte per capitali più cospicui.

Per investitori neofiti, meglio orientarsi su monete largamente diffuse come le sterline, mentre i collezionisti possono optare per emissioni rare come i Vreneli. L’ideale è diversificare il portafoglio con una combinazione di monete attuali e d’epoca.